Gli accordi quadro sullo Scudo UE-USA e Svizzera-USA per la privacy – siglati dal Dipartimento del commercio degli Stati Uniti d’America, dalla Commissione Europea e dall’Amministrazione federale Svizzera – sono stati redatti per offrire alle aziende europee ed americane un meccanismo di conformità ai requisiti di protezione dei dati, nel momento in cui i dati personali subiscono trasferimenti dall’Unione europea o dalla Svizzera verso gli Stati Uniti.
Microsoft ha aderito volontariamente agli accordi sullo Scudo UE-USA e Svizzera-USA per la privacy e ha assunto pubblicamente l’impegno al rispetto dei principi dell’accordo, autocertificando la propria conformità ai relativi requisiti.
La partecipazione di Microsoft al programma riguarda tutti i dati personali elaborati e trasferiti negli Stati Uniti dall’Unione europea, dallo Spazio economico europeo (SEE) e dalla Svizzera, ed include tutti i seguenti servizi cloud:
– Azure e Azure DevOps
– Dynamics 365 MT e GCC
– Intune
– Microsoft 365
– Servizio cloud Power BI, autonomo o incluso in un piano o in una famiglia di prodotti Office 365
– Servizi professionali
– Windows 10 e Windows Server